Un Piano Educativo Individualizzato non è altro che un programma formativo pedagogico pensato specificamente per un singolo studente. Al giorno d'oggi, un buon PEI (Piano Educativo Individualizzato, appunto) dovrebbe essere digitale. Perché? Beh, per semplificare le procedure di condivisione e consentire la consultazione su qualsiasi dispositivo. Il supporto migliore per un PEI digitale è senza ombra di dubbio il formato PDF, caratterizzato da una compatibilità senza paragoni e dall'eccezionale possibilità di personalizzazione. Basterà poi affidarsi a un buon editor di PDF per gestire in modo ottimale i contenuti del piano educativo.
Contenuti dell'articolo:
Prima Parte. Introduzione al PEI (Piano Educativo Individualizzato)
Non tutti gli studenti hanno diritto a un PEI. Al contrario, si tratta di un progetto educativo calibrato sulle esigenze di singoli alunni con disabilità certificata. A seguire, qualche dettaglio sulle caratteristiche per l'ammissibilità.
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Autismo: è uno disordine dello sviluppo che compromette le capacità di socializzare, interagire e comunicare. Sebbene non sia attualmente reputato curabile, esistono psicologi e terapie atte ad aiutare il soggetto ad evolvere, incoraggiando la possibilità di contatto con altri, sia nel contesto scolastico che, più in generale, nella vita di tutti i giorni.
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Disturbo dell'Udito/Sordità: l'incapacità di sentire e la difficoltà a farlo rappresentano ostacoli significativi non solo nella vita quotidiana, ma anche in ambito scolastico. Esistono strategie che è possibile mettere in pratica per facilitare la comunicazione tramite linguaggio dei segni, catturare l'attenzione dello studente e fornire elementi utili affinché questi possa apprendere in maniera quanto più agevole possibile.
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Disabilità Intellettiva: le disabilità di natura intellettiva si accompagnano a difficoltà nei processi mentali e cognitivi. Gli interventi andrebbero stabiliti a seconda del tipo di disabilità e della sua gravità, con monitoraggio attento e costante.
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Disordini Emotivi: ogni essere umano può andare incontro a problemi di tipo emotivo. Nei casi più gravi, però, questi problemi possono produrre disordini debilitanti che ostacolano l'interazione con le altre persone, così come l'apprendimento. Le cause dei disordini emotivi possono essere diverse e inquadrarle è molto importante per poter applicare la strategia psicologica ed educativa più adatta a ciascun caso, di modo da aiutare gli alunni e le alunne a superare paura e insicurezza, e apprendere con maggior facilità.
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Problemi del Linguaggio: i disturbi del linguaggio possono essere di varia natura, e possono riguardare lo scritto, il parlato o entrambe le forme di espressione. Quando le complicazioni presenti esulano da quella che è considerata normale varietà umana, è cruciale cercare l'intervento di uno specialista, così che lo studente possa tenersi in carreggiata senza compromettere il percorso educativo.
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Malformazioni e Infortuni: in caso di malformazioni congenite, disturbi cronici o infortuni temporanei, è importante poter adattare il piano formativo di alunni e alunne di conseguenza, specialmente in materie che richiedono lo spostamento (andare in palestra per fare educazione fisica, raggiungere i laboratori chimici o artistici, e altro ancora). Il piano ideale è volto a semplificare la partecipazione degli studenti, donando agli insegnanti gli strumenti necessari a far fronte alle difficoltà presenti.
Wondershare PDFelement
Tanti strumenti potenti e intuitivi che semplificano l'interazione e la comunicazione per mezzo dei documenti PDF.
Seconda Parte. Come Digitalizzare un Piano Educativo Individualizzato
Il software migliore in assoluto per creare e modificare documenti PDF è senza dubbio alcuno PDFelement, che consente di personalizzare qualsiasi contenuto senza nessun limite. Con PDFelement, tutte le funzioni - dalle più essenziali alle più avanzate - sono a portata di click, comprese quelle necessarie a produrre un piano educativo individualizzato ottimale. A seguire, qualche esempio pratico delle soluzioni messe a disposizione da PDFelement.
Soluzione n. 1. Moduli Digitali per Richiedere il Consenso dei Genitori
I contenuti dei piani educativi individualizzati non possono trovare applicazione in assenza di una firma dei genitori o del tutore dello studente. Di conseguenza, è di importanza primaria creare appositi moduli di consenso da far compilare a chi di dovere.
Creazione di Firme Digitali
Creazione di Firme Scritte a Mano
Soluzione n. 2. Monitoraggio delle Modifiche ai Piani Educativi Individualizzati
I PEI vanno aggiornati con una certa frequenza, dacché possono richiedere modifiche, adattamenti e aggiunte nel corso del tempo. Grazie a PDFelement, inserire annotazioni e tener traccia della cronologia delle alterazioni è un gioco da ragazzi. Tra gli strumenti più utili a tal scopo, troviamo i seguenti:
A: Timbri
Dopo aver aperto PDFelement, cliccate sulla scheda "Annota" (o Commento) dal menu principale, quindi selezionate l'icona "Aggiungi Timbro". Scegliete uno dei timbri predefiniti e cliccate sul punto in cui volete inserirlo. In alternativa, ove nessuno degli elementi predefiniti soddisfi i requisiti, potete optare per la creazione di un timbro (statico) personalizzato.
B: Annotazioni
PDFelement offre diverse modalità per l'aggiunta di annotazioni. Nello specifico, è possibile far uso degli strumenti "Nota", "Macchina da Scrivere", "Casella di Testo", "Didascalia" ed "Evidenzia Area". Per aggiungere più annotazioni dello stesso tipo, una dopo l'altra, basta cliccare sull'opzione "Mantieni lo strumento selezionato", oppure fare il copia e incolla diretto.
Soluzione n. 3. Condivisione Sicura dei Piani Educativi Individualizzati
I PEI non sono pensati esclusivamente per alunni e alunne, o per gli esperti che si occupano della loro educazione, ma anche per i genitori e/o i tutori. Ecco perché può rivelarsi utile eseguire la condivisione dei documenti e, per nostra gioia. PDFelement permette di portare a termine quest'operazione con facilità disarmante.
Passaggio n. 1 Apertura del Documento PDF
Dopo aver aperto PDFelement, cliccate su "Apri File", sfogliate le cartelle locali per trovare il file del Piano Educativo Individualizzato, selezionatelo e cliccate su "Apri".
Passaggio n. 2 Condivisione del Documento PDF
Cliccate sulla scheda "File" dal menu principale, poi su "Condividi" e selezionate l'opzione che maggiormente si adatta alle vostre esigenze.
Soluzione n. 4. Preservazione e Archiviazione dei Documenti PEI
Inutile dire che, trattandosi di documenti confidenziali e di grande rilievo, è importante che i PEI vadano salvati non solo sul computer, ma anche su piattaforme cloud come Google Drive e Microsoft OneDrive. PDFelement non si limita a consentire il caricamento diretto sui servizi cloud, ma offre l'eccezionale vantaggio di fornire una piattaforma nativa, creata dalla software house responsabile dello sviluppo di PDFelement stesso. Stiamo parlando di Wondershare Document Cloud. Condividere i documenti su questa piattaforma consente di godere di un livello di sicurezza in più, anche grazie alla piena compatibilità con PDFelement. Wondershare Document Cloud permette non solo di trasferire i documenti, ma anche di modificarli. Basta un click!
Conclusioni
Gestire Piani Educativi Individualizzati può essere impegnativo, ma l'utilizzo di un buon programma può semplificare le operazioni necessarie, aiutando a fornire agli studenti gli strumenti necessari a superare gli ostacoli e trarre il massimo dal percorso scolastico. Considerati gli innumerevoli vantaggi, è praticamente d'obbligo realizzare i PEI in formato digitale, invece che cartaceo. Farlo permette, oltretutto, di affidarsi all'eccezionalità di programmi come PDFelement, ricchi di opzioni e funzioni che consentono di modificare, firmare, condividere, proteggere e gestire i documenti in qualsiasi modo possibile e immaginabile. Grazie per aver letto fino alla fine!